Località di partenza: Versasio, funivia Erna, Lecco (594 m)
Dislivello salita totale: 1420 m
Tempo di percorrenza complessivo: 6 ore
Quota massima raggiunta: 1520m, passo del Giuff
Distanza percorsa: 21 km
Attrezzatura: normale da escursionismo
Valutazione:
Impegno fisico:
Punti di appoggio: rifugio Stoppani, rifugio Alpinisti Monzesi, Rifugio Resegone, Rifugio Marchett
Presenza di acqua: fonte dopo frazione Costa, sorgente Forbesette, Sorgente Pesciola
Riassunto itinerario: Versasio > rif Stoppani > Passo del Fò > rif. Alpinisti Monzesi > La Passata > Passo La Porta > cascine zucchero > rif. Resegone > bocchetta di Pallio > sorgente Forbesette > Passo del Giuff > Bocca d’Erna > rif. Marchett > Passo del Cammello > Versasio
Escursione ad anello attorno all’iconico Resegone, lunga ma senza alcuna difficoltà tecnica. L’idea di farla è venuta in un giorni di tempo incerto, con rischio pioggia. La cresta del Resegone è rimasta per tutto il giorno tra le nuvole ma il nostro anello ci ha permesso di fare una camminata soddisfacente per boschi poco frequentati. Per una questione etica del sottoscritto ci rifiutiamo di prendere funivie per coprire dislivelli modesti, quindi l’itinerario parte e torna alla macchina senza l’utilizzo di altri mezzi di trasporto.
Lasciamo l’auto negli spazi gratuiti lungo via Prealpi (il parcheggio della funivia costa 3€ al giorno a Maggio 2023). Consiglio di arrivare presto al mattino per non trovarli già occupati.
Ci si incammina verso la fermata dell’autobus e si prosegue attraversando il piazzale sterrato fino a giungere ad una serie di cartelli informativi e paline segnaletiche.
Si scendono i gradini e da qui iniziamo a seguire le indicazioni dapprima per il rifugio Stoppani, poi per il Passo del Fò. Essendo i sentieri molto frequentati e ben segnalati, non mi dilungo nella descrizione.
Da Passo del Fò si scende verso la Capanna Alpinisti Monzesi (o Capanna Monza) e si prosegue in direzione La Passata. Si passa dalle antiche miniere della Passata (se volete fare un giro al loro interno portatevi una lampada frontale).
Giunti al passo La Passata troviamo un cippo di pietra che indicava il confine tra la Repubblica di Venezia e il Ducato di Milano.
Si seguono le indicazioni per Passo La Porta, che ci immette sul lato orientale del Resegone, più boscoso e dolce del lato ovest, da dove siamo soliti salirlo.
Superiamo un tratto in ripida salita appena prima di giungere alle cascine zucchero e poi torniamo a camminare in leggera salita fino a giungere al rif. Resegone, sopra Brumano.
Proseguiamo fino a giungere alla Bocchetta di Pallio, in prossimità della costa del Palio e da qui seguiamo le indicazioni dell’Anello del Resegone fino a superare la sorgente Forbesette e giungere ad un’area pic-nic con qualche tavolino dove ci fermiamo a sgranocchiare qualcosa.
Sulle paline segnaletiche cominciano ad esserci le indicazioni per i Piani d’Erna.
Si prosegue sempre in leggera salita fino al Passo del Giuff.
Scendendo verso la Bocca d’Erna passiamo per la sorgente Pesciola lungo il sentiero 7.
Da qui seguiamo la strada sterrata che scende verso il rifugio Marchett e ci inoltriamo nel vecchio borgo fino a giungere alla chiesetta di Santa Maria della Neve. Da sotto la chiesetta parte il sentiero del Passo del Cammello che scende ripido fino a Versasio. Giunti alla strada asfaltata si svolta a sinistra nei pressi di una curva per prendere il sentiero che ci riporta dietro agli impianti della funivia e nuovamente al parcheggio.