Sellaronda Bike Day

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Località di partenza: Selva Val Gardena (BZ)
Dislivello salita totale: 2000 m
Tempo di percorrenza complessivo: 3.5 ore / 5.5 ore
Quota massima raggiunta: 2240m passo Sella
Distanza percorsa: 66,24 km
Valutazione:

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Impegno fisico:
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Punti di appoggio: bar ai passi e nei paesi attraversati
Presenza di acqua: fontanelle nei paesi
Riassunto itinerario: Selva Val Gardena > Passo Sella > Passo Pordoi > Arabba > Passo Campolongo > Corvara > Passo Gardena > Selva Val Gardena

L’evento Sellaronda Bikeday è una giornata ciclistica non competitiva che si svolge due volte l’anno. Vengono chiusi i passi attorno al gruppo del Sella al traffico motorizzato, permettendo così a migliaia di ciclisti di pedalare tra appassionati delle due ruote percorrendo un giro ad anello di ampio respiro e molto soddisfacente.

Noi abbiamo deciso di partire da Selva Val Gardena, aumentando di circa 250m di dislivello il percorso ad anello del Sellaronda, che è di 1637m di dislivello.

Lasciata l’auto in uno dei parcheggi fuori dal paese, si segue la meravigliosa ciclabile che è stata creata sul tracciato della vecchia ferrovia che attraversava la valle fino a riprendere la SS242 che seguiamo in salita fino ad incrociare la strada che arriva dal passo Gardena e prosegue verso il passo Sella.

Il percorso dell’evento è indicato da fare in senso antioriario e così seguiamo le indicazioni e svoltiamo a destra verso il passo Sella.

La descrizione dell’itinerario ad anello, che potete trovare sul sito ufficiale dell’evento, segue in sequenza i 4 passi attorno al Piz Boè e il gruppo del Sella. Il percorso è lungo ma non impegnativo, le pendenze non sono mai eccessive. Una menzione d’onore va fatta alla discesa dal passo Pordoi, a nostro parere la migliore in assoluto dei 4 passi.

Così tra passo Sella, passo Pordoi, Passo Campolongo e passo Gardena si completa l’anello che regala tanti panorami su questo meraviglioso gruppo delle Dolomiti.

About the author

Va in montagna da sempre ma dagli anni del liceo, e poi dell'università, la scimmia ha cominciato a farsi sentire sempre più forte. All'inizio solo in mountain bike mentre adesso potrebbe essere definito un poli-atleta.
Ha una passione masochista per le uscite avventurose che prevedono enormi dislivelli e distanze esagerate. Dal 2020 è diventato un cyborg a causa di un infortunio sul longboard.

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